Consigli di Lettura
Benvenut3 alla rubrica di consigli di letture della Grotta del Cuore.
La nube della non conoscenza
La nube della non conoscenza è un testo anonimo del XIV secolo. L'opera è indirizzata ad un individuo, probabilmente un monaco, in procinto di intraprendere la via contemplativa. Si tratta quindi di una sorta di manuale pratico, un compendio di consigli, una guida alla pratica contemplativa. Il titolo dell'opera fa riferimento all'approccio che l'anonimo propone alla meditazione, ovvero l'azione, da compiersi attraverso un "impulso d'amore devoto, umile e cieco", per penetrare quella coltre che separa il meditante da Dio. La nube al tempo stesso è il luogo mistico dove in virtù di quel cieco amore avviene l'unione tra l'anima e Dio. Il linguaggio è volutamente ermetico e diagonale, volto a sottolineare l'impossibilità, per l'intelletto, di penetrare la nube. Il testo, pur essendo di grandissima ispirazione, va indubbiamente contestualizzato nella sua epoca e nella cornice teologica del tempo. Il suo impatto nell'immaginario della mistica successiva è stato enorme, come lo è stato (ed è tuttora) per noi della Grotta del Cuore. La contemplazione è per noi infatti un non-sapere, una tenebra luminosa, un dimorare silente e amorevole nel cuore del Mistero.
- "La nube della non conoscenza", Adelphi
Madame Guyon e Frate Lorenzo
Opere di John Main
Per noi della Grotta del Cuore, John Main rappresenta un caposaldo della pratica contemplativa, un ispirazione, un Maestro. Attraverso la sua vita e le sue opere, egli ha saputo ricondurci a ciò che riteniamo il cuore della meditazione: la semplicità, l'immobilità, il silenzio. In un epoca nella quale la meditazione spesso è usata (o viene venduta) come mezzo per ottenere dei risultati/benefici materiali, John Main ci ricorda che la pratica è un pellegrinaggio interiore, verso il Cuore della Divinità, nel Cuore della Divinità.
La meditazione non ha un fine, la meditazione È il fine perché è l'amore dell'amore.
Per chi desidera approfondire il tema della meditazione dal punto di vista della cristianità contemplativa, i libri in foto sono, a nostro avviso, un ottimo punto di partenza.
J. Main, "Il cuore della Creazione", Edizioni Appunti di Viaggio
J. Main, "La via della non-conoscenza", Edizioni Appunti di Viaggio
Concludiamo questa piccola carrellata di suggerimenti con questi tre libri di John Main che raccolgono estratti di altre opere, conferenze o lettere.
In particolare "Il silenzio e la quiete" rappresenta un vero e proprio diario spirituale, con letture per ogni giorno dell'anno. È stato un libro che ha molto ispirato (e che continuerà ad ispirare) i nostri incontri di meditazione/preghiera silenziosa.
J. Main, "Abbracciare il mondo", Morcelliana
J. Main,"Monastero senza mura", San Paolo