Celebrazione di Imbolc/Candelora
In occasione della festa di Imbolc/Candelora io e il mio compagno Dario abbiamo pensato di celebrare insieme un rituale di preghiera e benedizione rivolto a tutt3 nel quale rimembreremo i culti della Madonna Nera e della Dea Brigit in una prospettiva interconfessionale e inclusiva. Abbiamo scelto questa occasione speciale per dare corpo a un progetto a noi molto caro, la #spiritualitàinclusiva. Storicamente molte persone sono state escluse dalla partecipazione attiva alle vita spirituale e alla dimensione del sacro, per via della demonizzazione delle identità queer operata dalle religioni patriarcali. Le persone omosessuali, transgender e non binarie non hanno mai potuto fruire di uno spazio di dignità e di pieno riconoscimento della propria identità nei contesti religiosi. Questa esclusione ha generato una ferita profonda, che ha portato moltissime persone ad allontanarsi dalla dimensione del sacro. Tuttavia, cercando tra le pieghe della nostra complicata storia collettiva, possiamo imbatterci in situazioni in cui, seppur per un tempo limitato, le persone queer hanno saputo ritagliarsi un proprio spazio. È il caso della celebre "juta dei femminielli", una processione che coinvolgeva i femminielli, persone omosessuali e transgender partenopee,
che erano solite recarsi in pellegrinaggio a Montevergine proprio in occasione della festa della Candelora per venerare la Madonna Nera, nota con il nome popolare di Mamma Schiavona.
Questo culto plurisecolare, da molti associato al più antico culto della Dea Cibele, ha rappresentato un'ancora di salvezza per tutte quelle persone che erano escluse dalle limitanti regole della società
Da devota della Dea e sacerdotessa in formazione, ho pensato che fosse indispensabile rimembrare questo culto di origine sincretica, collegandolo alla meravigliosa festa della Dea e Santa Brigida, anch'essa oggetto di un culto interconfessionale.
Nell'immaginare questa celebrazione abbiamo pensato di coinvolgere alcun3 compagn3 di cammino, sensibili e dal cuore aperto,che hanno deciso di dedicare del tempo alla creazione di questo spazio virtuale sacro, aperto a tutt3. Ringraziamo quindi @lamadrenera @nuragic.shamanic.healing @samatvastudio e @isideyoga per la preziosa presenza e collaborazione.
Siete dunque tutt3 invitat3 al nostro rituale di Imbolc/Candelora! Le eventuali offerte libere andranno al progetto Casa Marcella, una casa rifugio per persone transgender e non binarie.
Vi aspettiamo!
Sandra e Dario