Il cammino di custodia del Focolare: le esperienze delle allieve



Qui di seguito troverete i feedback di alcune delle allieve della Grotta del Cuore che hanno intrapreso il cammino di custodia del Focolare della Grotta di Maria.
Buona lettura!


"Incontrare Sandra è stato come riconoscere una voce antica che mi chiamava da tempo.
Attraverso il suo accompagnamento dolce e fermo, ho potuto ascoltare più profondamente il richiamo della Madre, che mi conduceva verso le acque sacre della Grotta. 
Quello che Sandra ci ha proposto è stato un autentico cammino di introspezione, che si è nutrito sia di momenti di meditazione condivisi in gruppo, sia di preghiera e riconnessione individuale.
Le sue pratiche e i suoi suggerimenti hanno aperto spazi profondi dentro di me, attivando processi sottili, ma potenti. Attraverso i compiti che ci ha affidato — inviti all’ascolto, all’osservazione, all’interrogazione delle nostre convinzioni — ho potuto riconoscere e accogliere parti di me rimaste silenti, e allo stesso tempo lasciare andare ciò che non era più allineato.
Essere accolta come custode della Grotta di Maria, in guisa di Madre delle Acque, è stato per me un atto di profonda riconnessione. 
Ho sentito di appartenere a quel luogo, a quel flusso, a quella Sorgente viva che nutre, guarisce e trasforma. Grazie a Sandra ho ricevuto non solo indicazioni, ma un esempio vivo di servizio, dedizione e presenza amorevole."
Maria Luisa

"Un percorso che mi ha condotta verso l'alto e in profondità dentro me stessa, spingendomi a dare risposta a domande importanti, a riflettere sulle mie ombre ma anche sulla luce che voglio portare nel mondo.
Sandra è una guida amorevole, capace di ascoltare. Ma anche una maestra che stimola a crescere. 
I suoi approfondimenti sono spunti di riflessione importanti, in grado di far progredire.
In un mondo spirituale a volte superficiale o dogmatico, il percorso di custodia del focolare della Grotta di Maria è una perla rara: frutto di studi e di ricerca, eppure capace di lasciare libertà di espressione. 
Ringrazio sempre di aver incontrato qualcuno così speciale sul mio cammino!"
Michela

"Iniziare il cammino di custodia è stato per me tornare a vivere la spiritualità in modo coerente, adulto, radicato, onesto. È un cammino fatto di studio, pratica, disciplina e amore. Gli incontri, le preghiere, le meditazioni fatte hanno innaffiato il mio giardino nel profondo, riportando un senso di devozione e sacralità in ogni giornata. Questo percorso ha pacificato in me uno strappo interiore, in particolar modo con Maria e Gesù, attraverso una narrazione autentica e contestualizzata, Sandra e Dario sono infatti molto attenti alle fonti e molto chiari in ciò che condividono. Sono profondamente grata a questo percorso."
Bianca 

"Ho cominciato oramai qualche anno fa questo cammino, dapprima con la meditazione, che non ho più lasciato, poi con gli incontri della Voce della Grande Madre e dopo ho cominciato il cammino di custodia del Focolare della Grotta di Maria.
È stato un percorso graduale e Sandra mi ha guidata, e ancora continua, alla scoperta di questo spazio dentro di me con molta delicatezza, senza mai imporsi, la sua presenza gentile mi ha donato supporto nel momento del bisogno e risposte agli innumerevoli dubbi.
Durante questi anni, grazie alla ricerca di Sandra e alla sua generosità nel condividere, ho potuto tornare ad amare, come da bambina, figure come quelle di Maria e Gesù che avevo ahimè messo da parte, per svariati motivi. Inoltre grazie ai percorsi della Rosa della Devozione ho avuto la possibilità di conoscere ed approfondire molti aspetti di questi figure e incontrarne altre altrettanto importanti per me.
Il cammino di custodia del Focolare della Grotta di Maria, mi ha permesso di ritornare alla fede e di aprire il cuore all’Amore mettendolo al primo posto. 
Per questo ringrazio di aver avuto questa opportunità e di aver trovato una guida spirituale competente e amorevole come Sandra."
Irene 

“Il cammino per la custodia della Fiamma della Grande Madre mi ha ridonato una parte di me stessa che era spenta e assopita. È come se mi fossi destata da un lungo sonno che mi teneva incantata e incatenata a una realtà di facciata. Riappropriandomi di alcune pratiche ancestrali ho potuto ritrovare il senso della mia pratica spirituale e darle i giusti connotati. Ora è tutto giusto è perfetto così com’è.”
Cinzia

Post più popolari

Immagine

Chi siamo

Immagine

Contatti