Madonna di Monserrato

 

 Il santuario di Monserrato (Borgo San Dalmazzo, provincia di Cuneo) è stato costruito nel XVII secolo ed  è  dedicato alla Madonna Nera di Monserrato, compatrona della città. Il santuario è legato al culto della Madonna nera, venerata a Montserrat in Spagna (da cui il nome) e a Oropa, in Piemonte, sebbene - curiosamente - l'effige della Madonna qui venerata non presenti un incarnato scuro.
 

Si racconta che gli abitanti di Borgo San Dalmazzo, gravemente colpiti dall'epidemia di peste che colpì il nord Italia tra il 1628 e 1630, decisero di costruire un santuario l dedicato alla Vergine in un luogo piuttosto noto della zona. (fonte:FAI)
La collina di Borgo San Dalmazzo su cui sorge il santuario, infatti, è stata sin dal medioevo una mèta di pellegrinaggi.
Il santuario è raggiungibile a piedi attraverso un percorso immerso nel bosco, lungo il quale è possibile ripercorre le stazioni della Via Crucis. 

Si sostiene che questo luogo sia stato "scelto" da un eremita, il quale, di passaggio alla ricerca di ritrazione e solitudine, fu colpito dalla bellezza di questo luogo selvaggio e disabitato, e decise quindi di costruirvi un santuario, introducendo inoltre il culto alla Madonna di Monserrat (Spagna). Altri sostengono invece che furono i soldati spagnoli ad aver voluto fondare un santuario in ricordo della Vergine Nera di Monserrat, cui erano legati. (Fonte:Piemonte Sacro)

La grande devozione degli abitanti di Borgo San Dalmazzo alla Vergine di Monserrato è testimoniata dalla considerevole quantità di ex voto che decorano le pareti del Santuario.

All'interno della chiesa è possibile inoltre ammirare una Cappella dedicata alla Natività di Maria Vergine (il culto di Maria Bambina sarà uno dei temi del percorso devozionale di settembre La Rosa della Devozione), cui il Santuario è dedicato.

Il Santuario mi ha colpita per la quiete e per la devozione tangibile che emerge dalla grande quantità di ex voto, i quali raccontano di una relazione di fiducia e di amore che tante persone, in passato e oggi, hanno stabilito con la Grande Madre, che in Maria esprime il suo volto compassionevole e sollecito. 

Sandra Prema BhaktiPriya